CAVhere è il nuovo brand di Concessioni Autostradali Venete dedicato all’assistenza ai viaggiatori e all’informazione all’utenza a 360 gradi. Uno spazio polifunzionale, aperto per offrire ogni tipo di servizio per il viaggio: viabilità, luoghi e itinerari da scoprire, ticketing per il trasporto pubblico ed eventi sul territorio. CAVhere è anche uno spazio accogliente e gratuito per la sosta, connesso e digitale
Uno studio dell'Università Ca' Foscari di Venezia ha calcolato le emissioni evitate nell'ultimo triennio grazie alle corsie dedicate al telepedaggiamento sulle tratte autostradali gestite da Concessioni Autostradali Venete. Un risparmio che si traduce in quasi 711 mila viaggi in meno da Padova a Venezia e che è frutto del forte incentivo dato dalla Società al telepedaggio, in crescita graduale e progressiva nell'ultimo decennio
Tutti i numeri della Situation Room. L'applicazione per il secondo anno consecutivo del protocollo d'intesa fra gli operatori di mobilità e le concessionarie autostradali durante le tappe del Giro d'Italia ha permesso di gestire al meglio la sicurezza e la fluidità del traffico. Questo nuovo modello di approccio diventa fondamentale per il coordinamento della mobilità interregionale in caso di grandi eventi, non solo sportivi
Dal 26 al 29 maggio i maggiori player della mobilità in Veneto e Friuli-Venezia Giulia tornano a collaborare nella sala operativa allestita nella sede CAV per garantire la gestione coordinata di tutti gli aspetti legati alla viabilità, al monitoraggio del traffico, ai parcheggi e all'informazione all'utenza durante le ultime 4 decisive tappe del Giro. Al seguito della corsa ci saranno le staffette e la Mobile Control Room: tutte le informazioni per i cittadini in una app
CAV partecipa a Innovabiomed, il network di imprese per l'innovazione biomedica in programma a VeronaFiere il 24 e 25 maggio 2022: verrà presentato il progetto che prevede l'utilizzo dei droni per il trasferimento di materiale medico, organi e medicinali salvavita, realizzando un collegamento rapido tra le strutture sanitarie del territorio. Il progetto italo-israeliano di mobilità alternativa vede in campo le società Calvi Tecnologie e Gadfin
In Fiera a Padova, dal 14 al 22 maggio 2022, CAV presenta tecnologie, mezzi e servizi che guardano soprattutto all'innovazione, alla sostenibilità e ai servizi all'utenza. Da non perdere l'eposizione dei droni per il monitoraggio del traffico e delle infrastrutture, l'ipertecnologica sala operativa mobile e l'ufficio mobile di assistenza ai viaggiatori, con uno sportello sempre aperto per chiedere informazioni e aderire, in pochi minuti, al telepedaggio
L'Assemblea degli azionisti di CAV ha dato il via libera al bilancio di esercizio per l'anno 2021, approvato nelle scorse settimane dal Consiglio di Amministrazione della Società. L'anno si è chiuso con un utile di 16 milioni di euro, in decisa ripresa rispetto al 2020, anno segnato dalle restrizioni per il contenimento della pandemia. Riconosciuto l'impegno della Società nella transizione ecologica e digitale con investimenti in innovazione, sostenibilità e sicurezza
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando per la procedura di "Partenariato per l'innovazione" per sperimentare in Veneto l'innovativo sistema di trasporto merci e persone. Entro l'anno la partnership, progetto di fattibilità nel corso del 2023. Obiettivo: sgravare l'autostrada dal traffico, soprattutto pesante, con un sistema tecnologicamente avanzato, sostenibile ed energeticamente indipendente. Manifestazioni di interesse entro il 18 maggio
Presentato a LETExpo l'ecosistema integrato per l'operatività di flotte di droni pilotati da remoto: CAV potrà effettuare così in tempo reale il monitoraggio dei propri asset (infrastrutture e traffico) manovrando gli apparecchi direttamente dalla centrale operativa, senza pilota in loco e servendosi di algoritmi e intelligenza artificiale per progammare gli interventi necessari. Il sistema si serve di NIDO, progetto innovativo, avveniristico e italiano, realizzato da UST Italia
Firmato alla fiera LETExpo di Verona il protocollo d’intesa tra CAV, Regione del Veneto e Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili per l'avvio degli approfondimenti funzionali e progettuali atti all'individuazione ed eventuale realizzazione del sistema Hyper Transfer: nasce il trasporto ultraveloce, a guida vincolata, in ambiente ad attrito limitato e resistenza aerodinamica controllata e a basso consumo di energia. A sottoscrivere l'accordo anche il Ministro Giovannini e il Presidente del Veneto Zaia
Cav partecipa a LET-Expo, la Fiera della logistica, dei trasporti e dell'intermodalità sostenibile, in programma a Verona, all'interno di VeronaFiere, dal 16 al 19 marzo. Appuntamento con l'innovazione e la sostenibilità al padiglione 5, stand C3, con uno spazio dedicato al confronto e all'approfondimento su temi di interesse, anche attraverso il coinvolgimento di 7 partner che collaborano con la Società nella gestione dei suoi asset strategici
Sotto la spinta della nuova vision aziendale, legata all'innovazione, digitalizzazione e sostenibilità ambientale, parte la sfida rivolta agli studenti di H-Farm College: l'obiettivo è creare una app mobile a servizio dei percorsi attrezzati per bici ed e-bike all'interno delle aree verdi lungo il Passante di Mestre: permetterà ai fruitori di conoscere itinerari, punti ristoro, stazioni di ricarcia per bici elettriche, ma anche bar, ristoranti, meccanici di biciclette, corsi d'acqua...
È online il nuovo sito web di CAV: un rinnovamento dal forte valore comunicativo, realizzato da un team multidisciplinare che ha visto la fusione delle competenze interne della Società e dei propri partner tecnologici e di comunicazione. Presenti tutte le funzionalità utili all’utente: dalle informazioni sul traffico, al pagamento del pedaggio, dalle web-cam lungo le tratte gestite, ai servizi indirizzati agli stakeholder istituzionali e agli operatori economici
Anche nel 2022 tariffe invariate sulle tratte CAV: nel nuovo anno sulla A4 Padova-Venezia, sul Passante di Mestre e sulla A57 Tangenziale di Mestre i pedaggi saranno gli stessi del 2021. Prorogate per altri 12 mesi (al 31/12/2022) anche le agevolazioni tariffarie per i pendolari: valido dunque anche per il nuovo anno l’abbonamento per i residenti dei comuni di Mirano, Dolo, Mira, Spinea e Pianiga che effettuano almeno 20 transiti mensili tra Mirano-Dolo e Padova Est
Sono più di 6.500 gli automobilisti che, nel corso del 2021, hanno aderito alla campagna “Riparti con CAV”, sottoscrivendo un contratto Telepass a canone zero per due anni. Risultati che hanno spinto la Società a prorogare la campagna fino al 31 marzo 2022: fino a quella data sarà dunque possibile, per tutti i residenti nelle province di Venezia, Padova e Treviso che non abbiano avuto un abbonamento Telepass attivo dal 2020 in poi, aderire alla promozione
A4, Passante e Tangenziale di Mestre diventano “resilienti” rispetto agli effetti prodotti dai cambiamenti climatici. Accade grazie a Kassandra, un software che consentirà a CAV di progettare gli interventi di manutenzione considerando non solo lo stato dell’infrastruttura, ma anche ciò che la circonda (insediamenti, ambiente, altre opere umane) e tenendo conto di fattori come eventi meteo estremi, rischio idraulico, dissesto idrogeologico
CAV, in collaborazione con la Missione Economica di Milano del Ministero dell’Economia dello Stato di Israele, ha organizzato un roadshow con alcune start up e aziende israeliane. L’intero ecosistema israeliano è caratterizzato da una componente innovativa unica: Israele è la sede di migliaia di start up che operano in vari settori e portano l’innovazione made in Israel in tutto il mondo. Anche molte aziende internazionali hanno stabilito un proprio centro di ricerca e sviluppo in Israele
Le acque meteoriche di dilavamento delle autostrade diventano risorsa. Succede in Veneto grazie al sistema, tecnologicamente avanzato, messo a punto da CAV e SWI Group, tema di un webinar organizzato presso la sede direzionale della concessionaria a Mestre. L’aspetto innovativo è dato da un software di gestione che permette di raccogliere i dati, raffrontarli con lo storico rilevato e ricevere allarmi in caso di anomalia ai sensori o sul malfunzionamento degli impianti
Servizi e informazioni per muoversi sul territorio direttamente a portata di viaggiatore. La recente iniziativa “CAV in Piazza”, organizzata nei centri di Treviso, Mestre e Padova insieme alla Polizia Stradale del Veneto, è stata l’occasione per vedere per la prima volta all’opera la Mobile Info Service (MIS), la nuova unità mobile di assistenza viaggiatori, voluta per portare direttamente tra i cittadini i propri servizi, decentrando sul territorio l’assistenza offerta dal Centro Servizi di Mestre
Sicurezza del lavoratore e tecnologia viaggiano insieme sulle tratte di Concessioni Autostradali Venete: in epoca di pandemia, l’“App del dipendente”, sviluppata dalla Società concessionaria per il proprio personale, è stata protagonista allo SMAU di Milano, la fiera dedicata alle nuove tecnologie, dove ha ricevuto il “Premio Innovazione Smau 2021”, che riconosce l’eccellenza italiana come modello di innovazione per imprese e pubbliche amministrazioni
Ferma l’auto nella piazzola di sosta, scarica un sacco di rifiuti nel contenitore a servizio dell’autostrada, poi riparte. Il caso, avvenuto nelle scorse settimane in A57 è stato ripreso dalle telecamere di CAV e non è isolato. Nuovo sistema di controllo per porre un argine al malcostume di alcuni utenti: permette, da un lato, di confermare la provenienza illecita di parte dei rifiuti recuperati in piazzola, dall’altro identificare e sanzionare i responsabili dell’abbandono
Iniziativa di CAV e Polizia Stradale per la sicurezza: in campo donne e uomini che quotidianamente operano in autostrada per assicurare sicurezza, regolarità del traffico e assistenza ai viaggiatori: gli agenti della Polstrada, gli ausiliari della viabilità, gli operatori del centro operativo e del centro servizi portano nelle piazze di Treviso, Mestre e Padova le strumentazioni in uso, tra cui veicoli storici e da esposizione e i mezzi operativi autostradali
Flussi di traffico ormai quasi del tutto normalizzati, anche sulle tratte attorno a Mestre, snodo strategico della viabilità (e dell’economia) italiana ed europea: mancano solo pochi punti percentuali per raggiungere gli stessi livelli dei mesi che hanno preceduto lo tsunami pandemico. Per quanto riguarda il traffico pesante la ripresa è cominciata già da alcuni mesi e ha addirittura superato i transiti precedenti l’emergenza
Il Passante di Mestre diventa l’habitat ideale per le api, grazie a un progetto di piantumazione di essenze arboree finalizzate al ripopolamento degli insetti impollinatori e alla valorizzazione del loro indispensabile contributo ambientale. CAV ha deciso di mettere a disposizione i terreni di proprietà per realizzare un corridoio verde a favore degli insetti impollinatori, con la realizzazione e riqualificazione di circa 50 mila metri quadrati di reliquati e parchi
Flussi di traffico ad un passo dalla normalizzazione. I volumi di traffico relativi al primo semestre 2021 mostrano, in riferimento agli spostamenti, una ripresa in atto già da tempo. Mentre il traffico leggero non è ancora tornato ai livelli pre-pandemia, quello pesante ha addirittura superato i volumi registrati nel 2019: l’incrocio delle due curve è avvenuto già a febbraio, per poi variare intorno agli stessi livelli e assestandosi, lo scorso mese di giugno, in un +7,44%.
Il Paese riprende a correre e per il periodo clou dell’estate Concessioni Autostradali Venete propone un Piano per l’esodo improntato alla promozione della sicurezza e dell’informazione all’utenza. L’obiettivo, nell’impossibilità di prevedere tempi e modi degli spostamenti di questa ripartenza, è gestire al meglio, secondo procedure collaudate, sia la mole attesa di spostamenti che eventuali criticità dovute a traffico intenso ed eventi imprevisti lungo la rete.
Un modello che funziona appieno e che si candida a diventare la regola utile se non necessaria per la gestione di tutti gli eventi, sportivi e non, che impattano sulla viabilità e sulla mobilità a Nord Est. Le quattro tappe del Giro d’Italia che dal 21 al 24 maggio scorso hanno attraversato il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, sono state il test fondamentale per sperimentare il nuovo modello operativo messo a punto dai sei concessionari stradali e autostradali
Presentata, nel Centro Direzionale di Concessioni Autostradali Venete a Mestre, la Situation Room, che garantirà il servizio di infomobilità durante le tappe venete e friulane del Giro d’Italia. Si tratta di una sala operativa con otto postazioni, una per ogni gestore coinvolto nel progetto: CAV, Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova, Autovie Venete, ANAS (Gruppo FS Italiane), Veneto Strade, Friuli Venezia Giulia Strade, Telepass e Infoblu e Direzione Mobilità e Traffico - Centrale Mobilità del Comune di Verona
Il Giro sfila a Nordest, terra di passione e di biciclette, di storia e città d’arte, di mare e salite epiche. Da Verona a Cittadella, da Castelfranco Veneto a Cortina d’Ampezzo, passando per Grado e Gorizia: quattro tappe, forse le più dure e decisive, tra paesaggi mozzafiato, culture che si intrecciano, mura di città antiche e le straordinarie perle dolomitiche.
Quattro tappe, tra cui le più attese, difficili e affascinanti della celebre corsa rosa: 762 chilometri, 11.400 metri di dislivello sfilando le più belle località del Nordest, tra cui Verona, Cittadella, Castelfranco Veneto, Grado, Gorizia e Cortina, sulle salite epiche che hanno fatto la storia del ciclismo.
Veicoli di servizio come “scanner”: percorrono l’autostrada, visionano lo stato dell’asfalto oppure rilevano eventuali anomalie al traffico, attivando subito la catena dell’intervento. Da oggi la flotta di mezzi di Concessioni Autostradali Venete-CAV S.p.A. può, in tempo reale, raccogliere dati ed elaborare soluzioni a tutto vantaggio della sicurezza delle proprie infrastrutture e degli utenti in viaggio.
Un occhio costantemente puntato sulle strade di Cortina e sulla viabilità di accesso alla città sede dei Mondiali di sci 2021. Che non sarà solo sport: l’evento internazionale, pronto a salpare domani nella Perla delle Dolomiti, sarà infatti anche un test importante sotto il profilo della gestione della mobilità e dell’informazione all’utenza, anche in prospettiva futura.
Concessioni Autostradali Venete ha avviato nei giorni scorsi i cantieri per la posa di ulteriori tratti di barriere fonoassorbenti lungo il Passante di Mestre.
È stato sottoscritto oggi, tra Concessioni Autostradali Venete CAV S.p.A., Veneto Strade S.p.A. ed ANAS (Gruppo FS Italiane) il protocollo d’intesa relativo al sistema integrato di infomobilità per la gestione dell’informazione relativa alla mobilità ai Campionati Mondiali di Sci di Cortina d’Ampezzo, che si svolgeranno a partire dal 7 al 21 febbraio 2021.
Inizieranno lunedì 18 gennaio i lavori per l’accesso al nuovo parco commerciale nell’area dello svincolo Castellana della A57-Tangenziale di Mestre. Concessioni Autostradali Venete e Comune di Venezia hanno concordato con la ditta incaricata dell’intervento alcune modifiche alla viabilità che interesseranno il traffico in corrispondenza dello svincolo di uscita dalla A57 verso la rotatoria Castellana di competenza della concessionaria autostradale e sulla stessa rotonda, di competenza comunale.
Per favorire la fluidità del traffico, azzerare le code ai caselli delle tratte in gestione e aumentare i benefici ambientali e la sicurezza degli automobilisti, Concessioni Autostradali Venete S.p.A. offre ai propri utenti, dall’11 gennaio fino al 31 dicembre 2021, la possibilità di sottoscrivere un contratto Telepass Family, a canone zero, per due anni (8 cicli di fatturazione).
Tariffe invariate nel 2021 sulle tratte gestite da Concessioni Autostradali Venete: nel nuovo anno sulla A4 Padova-Venezia e sul Passante di Mestre si viaggerà alle stesse condizioni del 2020, anzi in alcuni casi è prevista una riduzione del pedaggio per i mezzi pesanti, nell’ordine di 10 centesimi.
Le prossime vacanze di Natale saranno caratterizzate dalle ormai note restrizioni relative alla pandemia da Covid-19. Particolare attenzione va posta agli spostamenti, che saranno limitati su tutto il territorio nazionale, per effetto del Decreto Legge 18 dicembre 2020, n.172.
Dal 15 novembre 2020 al 15 aprile 2021 è in vigore anche per alcuni tratti autostradali gestiti da Concessioni Autostradali Venete l’obbligo di utilizzo di pneumatici da neve o tenere catene a bordo.
Dalla sicurezza passiva a quella attiva: Concessioni Autostradali Venete “accende” i guardrail per proiettare l’autostrada nel futuro, aumentando gli standard di tutela e comfort degli utenti e con un occhio rivolto all’ambiente.
Va in archivio l’estate astronomica ed è tempo di bilanci per uno degli esodi di vacanzieri più anomali di sempre. A inizio stagione Concessioni Autostradali Venete aveva ipotizzato flussi imprevedibili sulla rete autostradale in gestione e così effettivamente è stato: traffico in ripresa costante dopo il crollo di primavera a causa del lockdown, ma nessuna criticità durante i fine settimana cosiddetti da “bollino rosso”, segno che in molti hanno scelto (o sono stati costretti a farlo) modalità di vacanze differenti.
A 10 anni dalla sua nascita, Concessioni Autostradali Venete licenzia il suo primo bilancio di sostenibilità, a sottolineare la volontà di affiancare al bilancio d’esercizio, un rendiconto della propria Corporate Social Responsibility, la responsabilità d’impresa.
Sorpresa in apertura della settimana di Ferragosto sulle tratte gestite da Concessioni Autostradali Venete: per la prima volta in questo esodo estivo, durante la mattinata appena trascorsa, risultano in aumento rispetto allo scorso anno i veicoli in viaggio verso le località di villeggiatura.
Settimana di Ferragosto, giornate di partenze, le prossime, sulle autostrade venete e nonostante l’incognita Covid è di nuovo rosso il bollino sulla Padova-Venezia e attorno al nodo di Mestre: previsto infatti un altro fine settimana caratterizzato da traffico intenso, specie verso le località di villeggiatura.
L’esodo d’agosto mantiene un’impronta di imprevedibilità in questa estate caratterizzata dall’incognita Covid: questa mattina sul nodo di Mestre i flussi si sono mantenuti ancora inferiori rispetto a quelli del 2019, con una leggera ripresa però di quelli in direzione Milano, dovuti forse già ai primi rientri.
Primo weekend di agosto da bollino rosso sulle percorrenze di Concessioni Autostradali Venete, per un altro fine settimana di esodo estivo tradizionalmente caratterizzato da spostamenti verso le località di villeggiatura.
Torna quasi a livelli tradizionali il traffico in questo primo vero sabato di esodo estivo da bollino rosso sulle tratte gestite da Concessioni Autostradali Venete. Non si segnalano particolari criticità lungo la rete, ma per la prima volta in questa stagione, in direzione del litorale (Venezia e Trieste), il traffico sfiora i volumi delle giornate omologhe del 2019.
L’ultimo weekend di luglio è tradizionalmente riservato alle partenze, per questo motivo, nonostante regimi di traffico non ancora allineati ai flussi dello scorso anno, Concessioni Autostradali Venete si attende per il fine settimana del 25 e 26 la possibilità di traffico critico, con rallentamenti in direzione Trieste-Venezia, specie nel tratto di A4 tra Padova Est e il Bivio con la A57 ad Arino.
Torna quasi a livelli tradizionali il traffico in questo primo vero sabato di esodo estivo da bollino rosso sulle tratte gestite da Concessioni Autostradali Venete. Non si segnalano particolari criticità lungo la rete, ma per la prima volta in questa stagione, in direzione del litorale (Venezia e Trieste), il traffico sfiora i volumi delle giornate omologhe del 2019.
La riapertura dei transiti tra le regioni dà una scossa al traffico sul nodo di Mestre, che torna su livelli quasi normali, anche se ancora sottostimati rispetto allo stesso periodo del 2019.
Oltre il 20% di auto e mezzi pesanti in più rispetto alla scorsa settimana. La ripartenza del 18 maggio ha i contorni di un traffico ormai in ripresa stabile, anche se non ancora ai livelli “normali”, per i quali bisognerà probabilmente attendere la riapertura dei transiti interregionali. Il trend tuttavia è positivo e si evince dai flussi registrati da Concessioni Autostradali Venete lunedì, primo giorno di effettiva rimozione della maggior parte delle limitazioni agli spostamenti, in uno degli snodi strategici della regione.
Completati nei tempi previsti, nonostante l’emergenza Covid, gli interventi di manutenzione e miglioramento di via Porara e via Vetrego in comune di Mirano: Concessioni Autostradali Venete, in questi mesi, ha fatto in modo di garantire il proseguimento dei lavori nonostante il lockdown, riuscendo a chiudere il cantiere nei tempi previsti e martedì i vertici della Società hanno potuto effettuare l’ultimo sopralluogo in vista della consegna dell’opera, con i responsabili del Comune di Mirano e della Città Metropolitana di Venezia, che prenderanno in gestione il tratto stradale e la nuova ciclabile.
Si vede subito nel primo giorno la ripresa del traffico dopo l’entrata in vigore del DPCM del 26 aprile e dell’Ordinanza regionale del 3 maggio. Sulle tratte gestite da Concessioni Autostradali Venete questa mattina il traffico ha segnato un aumento medio del 35% rispetto a lunedì della scorsa settimana. In particolare l’incremento ha riguardato per il 15% il transito di mezzi pesanti, che in parte già avevano ripreso a circolare con la riapertura di molte aziende e per il 40% i mezzi leggeri, tornati a circolare dopo l’allentamento delle misure riguardanti gli spostamenti.
L’assemblea degli azionisti di Concessioni Autostradali Venete Spa (riunita nelle sede di Mestre con alcuni rappresentanti in videoconferenza) ha dato il via libera al bilancio di esercizio per l’anno 2019, approvato nelle scorse settimane dal Consiglio di Amministrazione della Società.
I dati del monitoraggio di ponti e viadotti realizzato da Concessioni Autostradali Venete con l’Università di Padova confluiscono direttamente nel database nazionale, grazie a un sistema di collegamento automatico realizzato dalla Società concessionaria e ora preso a modello da altre gestori di infrastrutture.
Smart-working, continuità operativa e sicurezza dei lavoratori: Concessioni Autostradali Venete è già pronta per la “Fase 2”. L’azienda sta predisponendo i piani di rientro del personale, che da settimane opera con ottimi risultati in modalità smart-working.
La ripresa si affaccia, seppur timidamente, sulle autostrade venete: nei giorni dopo Pasqua, sulle tratte di Concessioni Autostradali Venete, traffico in leggera ripresa rispetto alla scorsa settimana, merito soprattutto della riapertura di alcune attività del territorio.
Veneti a casa nel lungo weekend di Pasqua, almeno per quanto riguarda la grande viabilità e il nodo di Mestre, dal quale si diramano le direttrici verso le località di mare e montagna.
Crollo del traffico ormai assestato attorno a quota -75% sulle tratte gestite da Concessioni Autostradali Venete: nel consueto report settimanale i dati confermano la tendenza progressiva alla riduzione drastica e generale degli spostamenti, provocati dalle misure di contenimento della diffusione del Covid-19 previste negli ultimi decreti governativi.
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