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Sicurezza e sostenibilità della logistica, la smart mobility a LETExpo 2023

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Piattaforme avanzate di monitoraggio e gestione del traffico, mobilità integrata per merci e persone e infrastrutture digitali al servizio di una mobilità sempre più connessa. Ma anche sviluppi futuri dell’intermodalità a Nord-Est, con un accordo tra regioni e Ministero che rivoluzionerà il sistema trasportistico a servizio della logistica.

La smart mobility è protagonista a LETExpo, il Salone dei trasporti e della logistica sostenibili in programma al polo fieristico di Verona dall’8 all’11 marzo, organizzato da ALIS (Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile). Ad accogliere le nuove sfide che attendono il mondo dei trasporti e della mobilità sarà lo stand B6 (padiglione 2), fortemente voluto dalla Regione del Veneto e allestito insieme a Concessioni Autostradali Venete, Veneto Strade e Infrastrutture Venete. L’obiettivo è presentare i risultati raggiunti nel campo della sostenibilità ambientale e della sicurezza delle infrastrutture, sia materiali che digitali, evidenziando come questo possa essere un valore aggiunto a servizio della logistica e del trasporto intermodale.

Ospiti dello spazio denominato “Next Generation Mobility” saranno, mercoledì 8 marzo, a partire dalle 12.00, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, con i Presidenti delle Regioni del Veneto Luca Zaia, del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, della Lombardia Attilio Fontana e delle Province Autonome di Trento e Bolzano, Maurizio Fugatti e Arno Kompatscher, insieme per la sottoscrizione di un importante protocollo d’intesa sul tema della logistica. Per la prima volta il settore potrà contare su una governance finalizzata a ottenere un reale efficientamento del sistema trasportistico: il primo passo sarà la creazione di un tavolo tecnico di lavoro per coordinare e promuovere l’integrazione di tutte le infrastrutture autostradali, marittime e ferroviarie che compongono il sistema logistico del Nord-Est.

Dalla logistica alle tecnologie per gestirla

Il giorno dopo, giovedì 9 marzo, la Regione del Veneto ha chiamato a raccolta i maggiori player territoriali della mobilità che, alle 11.00, si confronteranno sulle ultime innovazioni a servizio delle infrastrutture, della sicurezza e della tutela del territorio, delineando le nuove frontiere dei sistemi di dialogo tra veicoli e infrastrutture. Ne parleranno i vertici di Concessioni Autostradali Venete, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, di SAVE e del Consorzio ZAI Interporto Quadrante Europa di Verona, con i loro partner tecnologici impegnati nella definizione di un nuovo modello digitale di mobilità integrata.

A discuterne saranno il Direttore delle Infrastrutture e Trasporti della Regione Marco D’Elia, l’AD di CAV Maria Rosaria Anna Campitelli, il Segretario Generale dell’Autorità di Sistema Portuale Antonella Scardino, il direttore operativo di SAVE Corrado Fischer e il DG del Consorzio ZAI di Verona Nicola Boaretti, con i tecnici di CAV impegnati nello sviluppo dei più avanzati sistemi di gestione della mobilità, esperti di sicurezza di dati e tecnologie quantistiche. Ad aprire i lavori la presidente di CAV Monica Manto, con le conclusioni che spetteranno alla Regione, con la Vicepresidente Elisa De Berti e il direttore dell’area Infrastrutture e Trasporti Giuseppe Fasiol. Modera il professor Andrea Giuricin, responsabile degli Studi sui trasporti al CESISP dell’Università di Milano Bicocca.

Entrambi gli appuntamenti saranno trasmessi in diretta streaming sui canali social Facebook, Linkedin e YouTube di Concessioni Autostradali Venete.

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