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Il Giro d’Italia arriva a Nordest, l’infomobilità è a portata di smartphone
Il Giro sfila a Nordest, terra di passione e di biciclette, di storia e città d’arte, di mare e salite epiche. Da Verona a Cittadella, da Castelfranco Veneto a Cortina d’Ampezzo, passando per Grado e Gorizia: quattro tappe, forse le più dure e decisive, tra paesaggi mozzafiato, culture che si intrecciano, mura di città antiche e le straordinarie perle dolomitiche.
Veneto e Friuli Venezia Giulia sono da sempre culla di ciclismo e da qualche tempo anche laboratorio di una nuova mobilità, che in questo Giro 104, strizzando l’occhio a Gorizia e Nova Gorica Capitale Europea della Cultura 2025 e Milano-Cortina sede delle Olimpiadi 2026, guarda al futuro e fa le prove generali di una mobilità smart, connessa, interattiva.
Muoversi in Veneto e Friuli Venezia Giulia dal 21 al 24 maggio, durante le tappe più belle e attese del Giro 2021, non sarà un problema: prima, durante e dopo la Ravenna-Verona (venerdì 21 maggio), la Cittadella-Monte Zoncolan (sabato 22), la Grado-Gorizia (domenica 23) e la Sacile-Cortina d'Ampezzo (lunedì 24), un “cervellone” altamente tecnologico coordinerà tutte le operazioni e le informazioni che riguardano spostamenti, parcheggi, emergenze. Una sorta di “torre di controllo” che guiderà tifosi e cittadini a districarsi tra strade chiuse, parcheggi liberi, schivando traffico e incidenti, per rincorrere la passione e il sogno rosa.
Basterà collegarsi alla app: https://giroditalia.situationroom.cavspa.it
Il servizio dedicato di infomobilità sarà garantito dal funzionamento di una sala di controllo, la Situation Room, allestita presso la sede di Concessioni Autostradali Venete-CAV S.p.A. a Mestre e da una Mobile Control Room, una sala operativa mobile, che seguirà la corsa in collegamento costante con la centrale operativa. L’obiettivo è garantire, in occasione del passaggio delle tappe più attese e potenzialmente in grado di attirare pubblico e appassionati, la gestione coordinata di tutti gli aspetti legati alla viabilità, al monitoraggio del traffico, i parcheggi e l’informazione all’utenza.
Al progetto lavorano da tempo ANAS (Gruppo FS Italiane), Concessioni Autostradali Venete-CAV S.p.A., Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova, S.p.A. Autovie Venete, Veneto Strade S.p.A., Friuli Venezia Giulia Strade S.p.A., Telepass S.p.A. e Infoblu S.p.A. (Gruppo Telepass), in pratica tutti i maggiori gestori della mobilità, con l’obiettivo di garantire la miglior gestione e coordinamento possibile della fasi più delicate della corsa, con un occhio ai cittadini che devono spostarsi sul territorio.
La situazione sempre aggiornata della viabilità, delle eventuali criticità dovute al traffico o a incidenti, strade chiuse e deviazioni, sarà garantita in tempo reale e riguarderà anche condizioni meteo particolarmente avverse, disponibilità e ubicazione dei parcheggi e lo farà seguendo sempre lo sviluppo della tappa, i tempi di percorrenza della corsa e lo spostamento della carovana rosa.