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Mirano, nonostante il Covid terminati nei tempi previsti i lavori di via Porara-Vetrego

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Completati nei tempi previsti, nonostante l’emergenza Covid, gli interventi di manutenzione e miglioramento di via Porara e via Vetrego in comune di Mirano: Concessioni Autostradali Venete, in questi mesi, ha fatto in modo di garantire il proseguimento dei lavori nonostante il lockdown, riuscendo a chiudere il cantiere nei tempi previsti e martedì i vertici della Società hanno potuto effettuare l’ultimo sopralluogo in vista della consegna dell’opera, con i responsabili del Comune di Mirano e della Città Metropolitana di Venezia, che prenderanno in gestione il tratto stradale e la nuova ciclabile.

I lavori, dell’importo di circa un milione di euro, sono stati finanziati attraverso il piano degli investimenti di Concessioni Autostradali Venete nell’ambito delle opere complementari e di completamento del Passante di Mestre e fanno seguito agli accordi presi al tavolo tecnico coordinato dalla Regione del Veneto, al quale ha partecipato, oltre alla Concessionaria e agli enti territoriali coinvolti, anche ANAS.

L’intervento ha riguardato il tratto di via Porara tra le rotatorie di viale Venezia (SP 81) e via Caltana (SP 30) e il tratto di via Vetrego, da via Caltana alla rotatoria con la SR 15 e la bretella di collegamento al casello autostradale di Mirano-Dolo. Nell’ambito dei lavori è stata riconfigurata la carreggiata, con il rifacimento della pavimentazione e della segnaletica, un nuovo e moderno impianto di illuminazione e la ridefinizione e miglioramento della pista ciclabile. Inoltre sono stati realizzati due impianti semaforici in corrispondenza dell’incrocio con via Jacopo Da Bassano e dell’incrocio con la laterale ovest di via Vetrego (a sud dello scolo Zezenego), per consentire l’immissione in sicurezza dei veicoli su via Porara e via Vetrego. Si tratta di semafori “intelligenti”, che si attivano solo in presenza di auto in uscita dalle laterali, grazie a spire a induzione poste sotto il manto stradale. Infine sono state riconfigurate e messe in sicurezza le rotatorie su viale Venezia e sulla SP 30 tra via Porara, via Vetrego e via Caltana.

Il cantiere, grazie anche al traffico ridotto di questi mesi a causa delle misure di contenimento, si è svolto garantendo sempre la transitabilità del tratto oggetto di lavori e limitando al massimo i disagi.
 
Luisa Serato, Presidente di Concessioni Autostradali Venete: «Abbiamo ultimato l’opera nei tempi prefissati e questo ci rende particolarmente orgogliosi perché gli ultimi mesi non sono stati facili per nessuno: restituiamo al territorio una strada più moderna e sicura, anche per i tanti ciclisti e pedoni che frequentano il vicino parco Ivana Cagnin, consapevoli di aver risolto un problema annoso, anche fuori contesto autostradale».

Elisa De Berti, Assessore Infrastrutture e Trasporti Regione del Veneto: «E’ un intervento che il territorio richiedeva da tempo e che grazie a Concessioni Autostradali Venete e alla collaborazione tra i vari enti siamo riusciti ad attuare, dando risposte al territorio e ai cittadini».

Maria Rosa Pavanello, Sindaca del Comune di Mirano: «Siamo soddisfatti di vedere ultimati altri importanti passi avanti nelle opere complementari del Passante, che si realizzano grazie al protocollo d’intesa siglato lo scorso anno. Questi lavori, in particolare, erano molto attesi. E il risultato è il frutto di un’attenta analisi delle caratteristiche delle strade interessate, del traffico che le attraversa e delle necessità di chi vi abita. Una convergenza di competenze, istanze e dialogo, per un obiettivo fondamentale, la sicurezza di tutti».

Saverio Centenaro, Consigliere delegato metropolitano: «Questo intervento era molto atteso dal Comune di Mirano a seguito di accordi intrapresi con la Regione Veneto e gli enti attuatori del Passante di Mestre. La Città Metropolitana si prenderà in carico la manutenzione della strada e l'illuminazione pubblica. Oggi dimostriamo che quando c'è collaborazione si riescono a soddisfare le esigenze dei cittadini e a garantire la sicurezza stradale».